Arte commerciale, comunicazione visiva

Il concetto di arte commerciale nasce a partire dalla fine dell’Ottocento quando artisti come Henri de Toulouse-Lautrec hanno la capacità di usare nuovi strumenti come la serigrafia per stampare più di una copia la loro produzione artistica. Il loro linguaggio però resta sempre legato alle teoria dell’arte pittorica. I grandi artisti della storia ci dimostrano, un’arte non è fine a se stessa ma integrata nella società e nei suoi valori culturali. Il linguaggio dei colori ha sempre le stesse regole ma si adatta all’evoluzione delle tecnologie dando vita a prodotti diversi. I grafici devono ispirarsi a questo modello: prima la conoscenza della teoria del colore, dell’impaginazione la sezione aurea e la storia dell’arte. Poi la conoscenza dei programmi per creare e le tecniche di stampa. La narrazione visiva che supporta anche il web marketing e le attività di branding ha un potere molto forte nella comunicazione ed è più forte e consapevole se supportata dalla base teorica

Artisti commerciali. Chi sono e cosa fanno?

Gli artisti commerciali hanno la capacità di organizzare le competenze delle Belle Arte per realizzare messaggi visivi e promuovere prodotti, beni e servizi: narrazioni visive coinvolgenti ed accattivanti.

Bauhaus

Bauhaus. Non c’è nessuna differenza essenziale tra l’artista e l’artigiano ispirato. Ma la perfezione del mestiere è essenziale ad ogni artista.

Henri de Toulouse Lautrec

Henri de Toulouse Lautrec è un artista commerciale: è tra i primi a creare, partendo dall’arte tradizionale, un messaggio commerciale pubblicitario moderno.

Roma. Mostra dedicata ad Henri de Toulouse Lautrec

Roma. Mostra dedicata ad Henri de Toulouse Lautrec. Museo dell’Ara Pacis dal 4 dicembre 2015 all’8 maggio 2016.